La pensione di reversibilità per il coniuge superstite è pari al 60%. Sale all’80% nel caso di un figlio a carico e al 100% nel caso in cui ci siano due o più figli a carico.

Qualora ci si trova nella situazione che il beneficiario abbia altri redditi, la pensione presenta alcuni limiti di cumulabilità, che però si riferiscono comunque ad un assegno ordinario pari al 60% della pensione del defunto. Tali limiti sono:

  • il tetto di 19.573,71 euro è quello al di sotto del quale non si applicano ulteriori trattenute;
  • se il reddito complessivo (sommando anche eventuali redditi di fabbricati o altre proprietà) è superiore, scattano riduzioni del 25, 40 o 50%.