L’Inps con la circolare 102/2022 ha emanato le istruzioni per l’utilizzo dell’esonero contributivo previsto dall’ultima legge di bilancio 234 2021 – per le dipendenti che rientrano al lavoro dopo il congedo di maternità.  Si tratta dello sgravio del 50%  per 12 mesi dal versamento dei contributi previdenziali. La circolare illustra le caratteristiche e le regole per fruire della agevolazione e le istruzioni per i flussi Uniemens a partire dalla competenza di Ottobre 2022.

La legge 30 dicembre 2021, n. 234 , ha previsto all’articolo 1, comma 137,  :

  • in via sperimentale, per l’anno 2022,
  • lo sgravio  contributivo nella misura del 50 per cento per le lavoratrici del settore privato 
  • per la durata massima di un anno dalla data del rientro nel posto di lavoro dopo la fruizione del congedo obbligatorio di maternità.
  •  Resta ferma comunque  l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.

Per questo la misura non rientra nella nozione di aiuto di Stato, trattandosi di un’agevolazione fruita da persone fisiche  che non incide sulla concorrenza e non  è subordinata all’autorizzazione della Commissione europea.

L’esonero contributivo riguarda tutti i rapporti di lavoro dipendente del settore privato, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, compresi i casi di regime di part-time, e  inclusi

  •  settore agricolo, 
  • rapporto  di apprendistato (di qualsiasi tipologia),
  •  di lavoro domestico e
  •  di lavoro intermittente, 
  • di lavoro subordinato con vincolo associativo in una  cooperativa di lavoro e 
  • per le assunzioni a scopo di somministrazione.