Con la circolare n. 63/2021, l’Inps, nel ha chiarito che il congedo Covid spetta al genitore, anche se l’altro è a casa perché è un soggetto fragile. Infatti la disciplina prevede che il congedo, retribuito con un’indennità al 50% della retribuzione, spetta ai genitori lavoratori dipendenti, alternativamente tra loro. La fruizione del congedo è compatibile con la presenza dell’altro genitore soggetto “fragile”, indipendentemente dallo svolgimento o meno di attività lavorativa o dall’eventuale svolgimento di lavoro agile.