Un nuovo contratto di prestazione occasionale prenderà il posto dei vecchi voucher. La disciplina del nuovo strumento è contenuta nella legge di conversione del D.L. n. 50/2017 approvato dal  Senato. Ecco in breve in breve i tratti peculiari del nuovo contratto.

Ambito oggettivo

Le attività lavorative occasionali sono costituite da quelle che danno luogo (in un anno civile) a compensi complessivamente non superiori a:

  • 5.000 euro, per ciascun prestatore con riferimento alla totalità degli utilizzatori;
  • 5.000 euro, per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori;
  • 2.500 euro, per prestazioni rese complessivamente da ogni prestatore in favore dello stesso utilizzatore.