Nella comunicazione relativa al primo semestre 2017 andranno riportate solo fatture emesse con data
compresa tra il 1° gennaio e il 30 giugno, a prescindere dal momento di registrazione. Per le fatture ricevute
vale invece quest’ultima data. Il chiarimento è riportato nella risoluzione 87/E del 5 luglio, con cui le Entrate risolvono
numerosi dubbi degli operatori in merito al nuovo adempimento introdotto dal Dl 193/16, la cui prima scadenza è
fissata al 16 settembre (con proroga al 18). Per le bollette di importazione, possibile evitare i dati del cedente
extracomunitario, ma solo per il 2017.